lunedì 27 aprile 2009

LOOK 2009

Si dice gioiello, s’intende lusso. E in tempi di crisi? C’è ancora la possibilità di regalarsi o farsi regalare collane e bracciali? Secondo il World Gold Council, gli italiani spendono sempre meno per l’acquisto di monili d’oro, facendo registrare un calo della domanda del 17% nel 2008. Tuttavia il mercato orafo del nostro Paese, nonostante la contrazione degli ultimi anni, resta quello maggiore in Europa e tra i primi dieci nel mondo. «Innovazione tecnologica e qualità, unite ad una sempre maggiore attenzione al consumatore – spiega Alessandra Vittoria dell’Assicor (Associazione delle Camere di commercio per lo sviluppo dell'oreficeria) – sono le politiche vincenti per fronteggiare questo momento critico. Le aziende ora puntano sui prodotti “fashion oriented” che il consumatore dismette una volta passata la moda senza aver speso una fortuna per realizzarli». Così per il 2009-2010 trionferanno le lavorazioni creative: le superfici diamantate, suprfici tirate a mano con incisioni ovunque, satinate, con l’effetto “sfregiatura” o “a pizzo”, i trafori fatti a laser, pieghettature, fili di metallo sottili come capelli. Sono queste le novità presentate a OroArezzo 2009, la fiera internazionale della gioielleria. Il lusso non è più sinonimo soltanto di materiali preziosi, così molti gioielli saranno d’argento, magari placcati d’oro oppure abbinati a un platinoide come il rutenio. E poi smalti, pietre dure, cristalli swarovski, zaffiri naturali di vario colore. L’ultima tendenza è l'argento lavorato esclusivamnete a mano, con linee irregolari, orecchini e ciondoli giganti...magari con un'incisione personalizzata...